Dopo una partenza bruciante, le azzurrine di ginnastica ritmica non riescono a migliorarsi con il nastro e le clavette e chiudono al 7° posto (85.525). Dopo 11 anni di assenza dalla rassegna continentale il concorso per nazioni junior assegna l’oro alla Russia (98.450) davanti alla Bielorussia (93.100) e alla Bulgaria (91.575). la prima a salire in pedana è Chiara Ianni (Armonia D’Abruzzo Chieti) che ottiene un 20.950 ai nastri, un po’ strettino (esecuzione 15.100; artistico 7.350; difficoltà 4.350). Senza italiani in giuria e dopo l’exploit di ieri forse la ginnasta abruzzese, nata il giorno di natale del 1991 e campionessa di categoria quest’anno a Spoleto, ha pagato colpe non sue. “Chiara è una che lancia alto – ha aggiunto Maura Rota, che, con Galina Epure, allena le piccole – ed il tetto basso della palestra di riscaldamento non ci ha certamente aiutate. L’esercizio nel complesso è stato buono, nonostante la chiusura non sia stata proprio eclatante. Credo che mezzo punto in più lo avrebbe meritato, come anche la finale. Così invece Chiara è 2^ riserva e noi siamo dietro Israele di pochi centesimi”. Martina Alicata Terranova, invece, ha fatto un 12° posto alle clavette, l’attrezzo preferito ma anche il più difficile e temuto. Dopo il sesto posto di ieri la ginnasta siciliana ha incassato un 21.000, tondo tondo, frutto di un 15.200 nell’esecuzione, 7.150 nell’artistico e 4.450 alle difficoltà. “Non è mai entrata in gara – ci spiega la Rota – pur senza perdite, rincorreva se stessa per recuperare e salvare”. “le è mancata l’esperienza dei grandi appuntamenti internazionali – rilancia la Epure – anche le sconfitte servono a costruire future vittorie”. Oggi pomeriggio, a partire dalle 15.00 (ora italiana), prende il via il concorso individuale senior. Per l’Italia, partira alla fune con il pettorale numero 5 Romina Laurito (Virtus Gallarate)

RISULTATI CONCORSO PER NAZIONI JR. :

1. Russia 98.450
2. Bielorussia 93.100
3. Bulgaria 91.575
4. Ucraina 88.275
5. Romania 86.675
6. Israele 86.250
7. Italia 85.525